Sul centro politico ha ragione Labate. In ogni caso, con Zingaretti il Pd è tornato indietro

Condivido che , come anche tu dici, avere o invocare un partito dei cattolici, è ormai fuori della storia

Questo articolo, per un errore non imputabile alla nostra redazione, in origine recava la firma di Pierluigi Castagnetti. Riteniamo cosa utile indicare il link che permette di leggere la nota con la quale si è provveduto a correggere la titolarità del pezzo.

Il segretario dell’Associazione “I Popolari” prende spunto dall’articolo di Nino Labate, pubblicato sul nostro giornale giorno 8 aprile 2019

Caro Nino, voglio dirti la mia piena adesione alla tua analisi puntuale della realtà della politica e della società.

Due osservazioni vorrei fare, una che riguarda il cattolicesimo democratico e l’altra il Pd.  

Condivido che , come anche tu dici, avere o invocare un partito dei cattolici, è ormai fuori della storia. Meglio che i cattolici, se ci sono ancora, stiano nei luoghi della politica senza etichetta ma “insaporendo” e facendo da lievito per quello che possono, aumentando il livello della politica.  

Per quanto riguarda il Pd, direi che l’elezione di Zingaretti abbia piombato il partito in un’altra epoca, in mano ad un vecchio apparato che non ci farà uscire dalle secche. Purtroppo le “forze” antiriformiste hanno, per il momento, assestato un colpo alla natura del Pd. 

Ricordo quando Renzi disse “ho giurato sulla Costituzione e non sul Vangelo”, affermazione che ha definitivamente fatto scatenare le forze della “restaurazione” .

Grazie al “Domani d’Italia” per l’ospitalità e la pazienza dell’ascolto.                                                 

Un caro saluto  e approfitto per augurare una buona Pasqua di Resurrezione.