Roma, 8 nov. (askanews) – “Il decreto Campi Flegrei stato una risposta molto rapida a un problema grave. un buon punto di partenza. Ma non affronta
tutti gli aspetti, uno in particolare: il supporto a chi dovr
occuparsi di mettere a norma le strutture, ad esempio con
meccanismi di bonus o detrazioni fiscali”, lo ha detto questa
mattina l’onorevole Antonio Caso, intervenuto a Largo Chigi, il
format di The Watcher Post. “Altro aspetto fondamentale quello
del patrimonio culturale – ha aggiunto – che in quest’area di
importanza molto rilevante, poich c’ un’alta concentrazione di
siti archeologici e artistici, da cui deriva, tra l’altro, un
fondamentale indotto turistico. Ma il decreto non prevede
l’interessamento del Ministero dei Beni culturali e gli enti
territoriali preposti alla gestione del patrimonio, come le
sovrintendenze. Per questo i nostri emendamenti vanno anche in
questa direzione, per spostare il baricentro del decreto anche
verso la tutela del patrimonio culturale”.