Di Maio e Gualtieri alla Festa della Riunificazione tedesca a Roma

Roma, 9 ott. (askanews) – Ricevimento in grande stile con un tocco di Baviera, partner della serata, per la Festa del 3 ottobre che celebra la riunificazione tedesca (3 ottobre 1990) mercoledì a Villa Almone a Roma, residenza dell’ambasciatore tedesco in Italia, Hans-Dieter Lucas. Ospite speciale il ministro bavarese per gli Affari Europei e Internazionali, Eric Beisswenger (Csu) e molti ospiti italiani vip, tra cui l’immancabile ex premier Mario Monti, il senatore di Fdi ed ex ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata, il deputato di Fdi Giulio Tremonti, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il deputato forzista Alessandro Cattaneo, ma anche Luigi Di Maio, attuale rappresentante speciale Ue per il Golfo Persico e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Presenza fissa a questo evento mondano della Capitale anche Pier Ferdinando Casini, che ha dovuto tuttavia fuggire dopo i saluti.Nonostante la giornata piovosa, la serata in partnership con il governo della Baviera, è stata molto partecipata e nel giardino della villa è stata allestita una tensostruttura per proteggere gli ospiti in caso di maltempo.Per dare inizio ai festeggiamenti l’ambasciatore e il ministro bavarese hanno spillato assieme la prima birra HB, celebre birra di Monaco di Baviera, per un brindisi con il sindaco di Roma.L’Ambasciatore Lucas ha ricordato che il 9 novembre cadrà il 35esimo anniversario dalla Caduta del Muro di Berlino e di come Italia e Germania – entrambi membri fondatori dell’UE e alleati nella NATO – abbiamo una “responsabilità particolare” in questi tempi di guerre e crisi: “Viviamo infatti in un’epoca in cui in Europa la libertà, la democrazia e l’inviolabilità dei confini non sono più scontate – ha detto Lucas nel suo intervento, riferendosi alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina – I movimenti nazionalisti ed estremisti di destra sono in aumento, purtroppo anche in Germania”, ha ricordato.Per quanto riguarda il Medio Oriente, il diplomatico, che si è insediato da un anno, ha sottolineato che “Germania e Italia difendono il diritto all’autodifesa di Israele” e che bisogna “fare di più per contrastare l’antisemitismo”, adoperandoci allo stesso tempo per la de-escalation e per un cessate il fuoco.”Sia l’Italia che la Baviera vogliono la decarbonizzazione ma non la de-industrializzazione”, ha affermato il ministro bavarese Beisswenger, mentre tra gli ospiti presenti si levava un grido di approvazione.Ha preso la parola, infine, anche il deputato Gian Giacomo Calovini (Fdi), presidente del gruppo italiano dell’Unione interparlamentare italo-tedesca alla Camera, che ha invitato Italia e Germania a lavorare fianco a fianco per le prossime sfide in Europa e ha ricordato come la settimana prossima si apra la Fiera del libro di Francoforte (16-20 ottobre) che quest’anno ha come ospite d’onore proprio l’Italia. Servizio di Stefania CuccatoMontaggio Carlo Molinari