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In Tunisia 300 manifestanti per il rilascio di detenuti politici

Roma, 18 giu. (askanews) – Diverse centinaia di sostenitori del Fronte di Salvezza Nazionale (Fsn), il principale blocco di oppositori del presidente tunisino Kais Saied, hanno manifestato per chiedere la liberazione di una ventina di personalità di spicco arrestate da febbraio per “complotto contro la sicurezza dello Stato”.

“Libertà, libertà” o “unità nazionale contro il populismo”, hanno scandito i 250-300 manifestanti riuniti nel centro di Tunisi, reggendo le foto di coloro che considerano “prigionieri politici”. Al grido di “fuori, fuori”, hanno anche chiesto elezioni presidenziali anticipate, dato che il mandato del presidente Saied, che l’opposizione accusa di “deriva dittatoriale”, scadrà nell’ottobre 2024.

Da inizio febbraio, le autorità hanno lanciato una campagna di arresti contro attivisti politici, tra cui il cofondatore del Fsn, Jaouhar Ben Mbarek, e il leader del movimento islamoconservatore Ennahdha, membro del Fsn, Rashed Ghannouchi, oltre a uomini d’affari e al direttore di una radio privata locale.

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