Riciclo di classe

Partito il nuovo programma di educazione ambientale realizzato dal Conai e dal Corriere della Sera per sensibilizzare gli studenti ai temi della sostenibilità

E’ partito il nuovo programma di educazione ambientale realizzato dal Conai e dal Corriere della Sera per sensibilizzare gli studenti ai temi della sostenibilità. Torna anche quest’anno nelle scuole primarie di tutta Italia “Riciclo di Classe”. L’iniziativa è stata presentata la scorsa settimana a Milano presso l’Istituto Comprensivo Einaudi-Pascoli e oggi fa tappa a Bologna, nella Scuola Primaria San Domenico – Istituto Farlottine. Il percorso didattico, rivolto agli istituti primari di tutto il territorio nazionale, nel 2017 ha registrato numeri positivi e in forte crescita rispetto all’edizione inaugurale: 18.900 sono stati, ad esempio, gli studenti che hanno preso parte al concorso didattico finale inviando oltre 1.800 progetti realizzati con il recupero e il riutilizzo dei materiali.

Anche in questa nuova edizione, con il supporto degli insegnanti, gli studenti potranno cimentarsi nelle diverse attività proposte dal programma per apprendere le regole della corretta separazione dei rifiuti e della tutela dell’ambiente. L’educazione allo sviluppo sostenibile è oggi un obiettivo strategico per il presente e per il futuro, una presa di coscienza necessaria che non può che iniziare dalle scuole e dagli studenti, soprattutto dai più giovani. Educare alla sostenibilità significa, infatti, attivare processi virtuosi di cambiamento complessivo dei comportamenti e degli stili di vita, un approccio all’ambiente basato sulla sfera valoriale prima che su quella cognitiva.

Su questo sfondo, i contesti e i territori diventano parte attiva dei processi di costruzione del sapere. Se i principi di riferimento sono comuni e condivisi, i nuovi paradigmi e le nuove regole vanno sperimentati nell’ambito di cui i giovani sono parte interdipendente. La dimensione territoriale dell’educazione implica da un lato l’importanza delle reti locali per l’educazione ambientale, dall’altra il fondamentale ruolo della scuola nell’indicare i principi guida e le priorità tematiche globali da declinare nei contesti in cui si agisce. Un obiettivo ambizioso sta nell’individuare il percorso educativo allo sviluppo sostenibile, affinché questo sia sempre più integrato e convergente nei programmi curricolari dei diversi ordini e gradi d’istruzione. “Riciclo in classe” vuole partire proprio dai più piccoli perché alla base delle azioni di ogni giorno vi sia sensibilità e attenzione per l’ambiente inteso come bene comune.