Roma, 12 set. (askanews) – “Giorgia Meloni, siccome dopo un anno di governo arriva al partito di cui è capa assoluta con un pugno di mosche, qualche reato ideologico e nessun risultato da rivendicare, ha infarcito il suo intervento di attacchi all’opposizione. Perché questa maggioranza ha portato l’opposizione sguaiata che faceva prima anche nelle stanze del governo. E per nascondere i propri fallimenti, con un’economia che rallenta, il rischio di perdere miliardi di investimenti PNRR, l’incapacità di gestire l’accoglienza e Lampedusa che torna a essere lasciata sola come porta d’Europa, le conseguenze sociali della brutalità con cui hanno colpito i poveri, cancellato il sostegno al reddito e all’affitto, bloccato la nostra proposta sul salario minimo si lancia in attacchi all’opposizione che di certo non porteranno il pane in tavola a chi non ce l’ha, non abbasseranno il costo della benzina che con loro è aumentato, non aumenteranno salari e pensioni”. Lo dice la segretaria del Pd, Elly Schlein, replicando alle parole della premier davanti all’assemblea di Fdi, a margine della presentazione del Gruppo di lavoro sulle politiche digitali e innovazione dei dem.
“Insomma, può strappare un applauso ai suoi fedelissimi ma gli italiani non abboccano: basta chiedere a uno di loro se sta meglio o peggio di un anno fa”, conclude.