11.9 C
Roma
martedì, Febbraio 11, 2025
Home GiornaleVilla Pamphilj si rifà il look: 1,5 milioni per il Giardino del...

Villa Pamphilj si rifà il look: 1,5 milioni per il Giardino del Teatro.

Al via il progetto per riqualificare il Giardino del Teatro. Villa Pamphilij, acquisita al patrimonio del Comune dalla Giunta Petrucci (Dc) negli anni ‘60, è uno dei grandi “polmoni verdi” di Roma.

La Giunta Capitolina ha approvato ieri la delibera presentata dall’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi, relativa al progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione del Giardino del Teatro di Villa Pamphilj, nel Municipio XII. L’intervento, finanziato con 1,5 milioni di euro provenienti dai fondi del Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale, si inserisce in un più ampio programma di valorizzazione del parco storico, curato dall’Ufficio Ville Storiche del Comune di Roma.

“Con questo progetto,” ha spiegato Sabrina Alfonsi, “vogliamo restituire al Giardino del Teatro la ricchezza e la varietà della sua vegetazione, con particolare attenzione alla scelta di piante resistenti e alla cura del patrimonio arboreo. Saranno valorizzate collezioni di piante in grado di offrire fioriture e profumi, migliorando allo stesso tempo la sicurezza per i visitatori grazie alla rimozione di alberi morti o pericolanti. Questo intervento fa parte del lavoro complessivo che stiamo portando avanti a Villa Pamphilj, dove abbiamo previsto 11 interventi per un totale di 12 milioni di euro.”

 

Il contesto
Villa Pamphilj è il secondo parco urbano più esteso di Roma, con una superficie di 184 ettari. Il Giardino del Teatro, situato nella parte est del parco, ospita un’importante collezione botanica e ampie aree a prato, che durante la bella stagione rappresentano un luogo di sosta e relax per i cittadini.

 

Gli interventi principali
Il progetto si concentrerà su vari ambiti di riqualificazione:

    • Percorsi e decoro: saranno restaurate opere in ferro come recinzioni, cancellate, sedute e pergolati, e sarà ripristinata una rampa di scale presso l’esedra del teatro.
    • Elementi architettonici: le fontane di Cupido e Venere, l’esedra e il ninfeo dei Tritoni saranno oggetto di successivi interventi nell’ambito del Progetto Giubilare Caput Mundi.
  • Riqualificazione vegetale: la componente arbustiva sarà ricostruita secondo una struttura a più livelli. “Gli alberi esistenti,” ha spiegato Alfonsi, “domineranno il primo piano, mentre il secondo livello sarà formato da piccoli alberi, lasciando spazio tra loro e le piante a livello del suolo.”

Le vasche, un tempo dedicate a fioriture stagionali, ospiteranno piante xerofile, capaci di resistere alla siccità. Siepi e tassi vicino all’esedra saranno integrate con nuove essenze sempreverdi, mentre il pergolato del roseto sarà ripristinato con diverse varietà di rose rampicanti. Verranno inoltre create nuove aiuole e rigenerati i prati, arricchendoli con piante bulbose e prati fioriti per favorire la biodiversità.

“Continua il nostro impegno,” ha concluso Alfonsi, “per fare di Roma una città più vivibile, in cui bellezza e diritto al verde siano garantiti a tutti i cittadini, promuovendo uguaglianza, benessere e salute.”