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mercoledì, Febbraio 12, 2025
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Hamas ha liberato il terzo ostaggio israeliano a Gaza

Roma, 1 feb. (askanews) – Keith Siegel, il terzo ostaggio israeliano detenuto nella Striscia di Gaza a dover essere rilasciato oggi è stato consegnato a Gaza alla Croce Rossa Internazionale: lo hanno reso noto le forze militari israeliane sul loro profilo di X. In precedenza erano stati liberati Ofer Calderon e Yarden Bibas. I tre ostaggi israeliani erano stati rapiti durante l’attacco del 7 ottobre 2023 e sono stati rilasciati oggi da Hamas ai sensi dell’accordo di cessate-il-fuoco in corso con il
movimento integralista islamico palestinese. Sono rientrati nello stato ebraico 484 giorni dopo essere stati prelevati dalle loro comunità vicino al confine con Gaza e sequestrati nella Striscia.

Ofer Calderon, 54 anni, e Yarden Bibas, 35, sono stati consegnati alla Croce Rossa Internazionale a Khan Younis, nel sud di Gaza, questa mattina, mentre Keith Siegel, 65, è stato consegnato quasi due ore dopo al porto di Gaza City. Le liberazioni sono state molto più “controllate” rispetto al caos che aveva caratterizzato giovedì il rilascio di tre israeliani e cinque cittadini thailandesi. Il movimento
integralista islamico ha allestito palchi in entrambi i luoghi, con Calderon e Bibas liberati poco dopo le 8.30 e Siegel dopo le 10. Rappresentanti della Croce Rossa Internazionale si sono seduti alle scrivanie sui palchi per firmare i cosiddetti documenti di consegna prodotti da Hamas.
Calderon e Bibas sono stati liberati per primi, portati sul palco allestito dal movimento integralista palestinese nella città meridionale di Gaza, con in mano gli ormai onnipresenti certificati rilasciati dal gruppo terroristico. Siegel, doppia nazionalità statunitense e israeliana, è stato consegnato al porto di Gaza City, sfilando su un palco affacciato sul mare mentre portava due dei “pacchi doni” che Hamas consegna agli ostaggi. Secondo il sito Walla news, il secondo pacco era destinato alla moglie Aviva, liberata da Hamas nel novembre 2023. L’uomo è apparso magro e pallido, ma è riuscito a camminare, aiutato da combattenti di Hamas mascherati e armati.

Intanto, tre bus con a bordo prigionieri palestinesi rilasciati da Israele nell’ambito dell’ accordo di
cessate-il-fuoco per Gaza, sono arrivati nella città meridionale di Khan Yunis. I detenuti, molti dei quali indossavano uniformi carcerarie grigie, sono stati accolti da centinaia di abitanti di Gaza che
si sono radunati intorno ai mezzi mentre si avvicinavano all’Ospedale europeo della città. I prigionieri dovevano sottoporsi a check-up medici presso l’ospedale prima di dirigersi verso le loro abitazioni. Alcuni prigionieri hanno sporto la testa fuori dai finestrini dei veicoli nel tentativo di
individuare parenti o parlare con volti noti tra la folla. Secondo l’Associazione dei prigionieri palestinesi di Ramallah, 150 dei 183 detenuti rilasciati oggi nell’ambito della tregua tra Israele e Hamas sarebbero stati trasferiti a Gaza.