Roma, 4 feb. (askanews) – Per Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde) “Le transizioni ecologica e digitale sono una priorit assoluta per affrontare la crisi climatica, superare i combustibili fossili e percorrere l’obiettivo dell’indipendenza energetica per l’Italia. Proprio la diffusione, attenta e sostenibile, dell’eolico offshore pu conciliare l’esigenza di costruire impianti a mare, lontano dalle coste, cogliendo l’opportunit di creare in quelle zone aree protette che favoriscano il ripopolamento e il recupero degli habitat, la conservazione delle risorse biologiche marine, mirando al rispetto della biodiversit che li popolano, a partire dai cetacei e dall’avifauna che li sorvola lungo le rotte migratorie. importante che la realizzazione di questo impianto eolico offshore galleggiante sia stato preceduto da un’accurata validazione scientifica, assicurata dai ricercatori dell’Anton Dohrn. Le scelte virtuose rappresentano il tassello fondamentale per percorrere la giusta transizione energetica, capace di soddisfare le necessit di resilienza e sostenibilit. Occorre dimostrare che le rinnovabili possono essere realizzate in modo da garantire sostenibilit ambientale e sociale oltre che economica”. Lo dichiara in occasione dell’evento “Med Wind: sostenibilit ambientale, comunit locali e governance partecipativa”, promosso da Fondazione UniVerde, Stazione Zoologica “Anton Dohrn” e Renexia, che si svolto oggi a Roma presso la Sala delle Colonne dell’Universit Luiss Guido Carli e in diretta streaming su Radio Radicale, con l’event partnership di Seas Geosciences.