Roma, 5 mar. (askanews) – “È esattamente ciò che intendiamo fare noi con questa riforma, che prevede la separazione fra chi accusa e chi giudica e che punta a garantire una vera parità processuale fra accusa e difesa”. E’ quanto ha dichiarato, secondo quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nell’incontro a Palazzo Chigi con una delegazione dell’Unione delle Camere Penali, guidata dal presidente Francesco Petrelli, sulla riforma costituzionale della giustizia che contiene la separazione delle carriere per i magistrati.
“È un punto che voi avete sottolineato in tante occasioni, insieme al fatto che la separazione delle carriere costituisce ormai un processo ineludibile, non solo dopo l’entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale ma anche dopo le riforme Castelli e Cartabia, che hanno delineato una figura di pubblico ministero sensibilmente diversa rispetto a quella prevista in origine nel nostro ordinamento giudiziario”, ha aggiunto la premier.