Città del Vaticano, 9 mar. (askanews) – Così come Gesù, “anche noi veniamo tentati nella relazione con Dio, ma all’opposto. Il diavolo, infatti, sibila alle nostre orecchie che Dio non è davvero nostro Padre; che in realtà ci ha abbandonati. Satana mira a convincerci che per gli affamati non c’è pane, tanto meno dalle pietre, né gli angeli ci soccorrono nelle disgrazie. Semmai, il mondo sta in mano a potenze malvagie, che schiacciano i popoli con l’arroganza dei loro calcoli e la violenza della guerra”. E’ questo il messaggio di Papa Francesco contenuto nell’omelia scritta per il Giubileo del mondo del Volontariato e letto dal cardinale Michael Czerny, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. “Il diavolo – prosegue il Papa – è colui che separa, il divisore, mentre Gesù è colui che unisce Dio e uomo, il mediatore”. “Proprio mentre il demonio vorrebbe far credere che il Signore è lontano da noi, portandoci alla disperazione – conclude Francesco – Dio viene ancora più vicino a noi, dando la sua vita per la redenzione del mondo”.

Il Papa: tentati dal diavolo, il mondo è in mano a potenze malvagie
Articolo precedente
Articolo successivo
ARTICOLI CORRELATI
Dombrovskis: proponiamo fino a +1,5 punti Pil difesa Paesi Ue l’anno
Roma, 10 mar. (askanews) – Sulle spese militari dei Paesi della Ue "quello che proponiamo" come Commissione europea...
Rutte a Sarajevo: Nato "impegnata garantire stabilità", non è il ’92
Milano, 10 mar. (askanews) – La Nato rimane "impegnata a garantire la stabilità di questa regione e la...
Cinema, a Vicenza la seconda edizione del Premio Carlo Mazzacurati
Roma, 10 mar. (askanews) – Si svolgerà a Vicenza il 12 e 13 aprile, la seconda edizione del...