Roma, 14 apr. (askanews) – Dopo l’esordio con Ramo d’oro, opera di Elisa Montessori, che ha inaugurato Project Window con una riflessione intima e poetica sul segno e sul paesaggio, il progetto espositivo di Piano Terra prosegue con Sentieri spontanei, un’installazione ideata da Luca Grechi in dialogo con Alessandro Dandini de Sylva. L’inaugurazione è prevista per martedì 15 aprile alle ore 18.00.
Sentieri spontanei è un’installazione pensata appositamente per la vetrina di Piano Terra e si compone di oggetti pittorici – alcuni trovati, altri realizzati dall’artista – disposti a formare una mappa fatta di tracce, segni e presenze silenziose. Ogni elemento si connette agli altri in una rete di rimandi che attraversa il tempo della ricerca.
Gli oggetti pittorici si offrono come frammenti di un linguaggio in trasformazione, sentieri che attraversano l’evoluzione del pensiero pittorico e ne restituiscono la complessità stratificata. Come nelle songlines cantate dagli aborigeni australiani, ogni oggetto conserva la memoria di un luogo, di un gesto, di una visione. Le immagini si contaminano, le forme si richiamano, le superfici dialogano. Il tempo della pittura si dilata, accogliendo ciò che è stato e ciò che potrebbe ancora essere.
Questo secondo progetto anticipa un terzo capitolo: martedì 13 maggio prenderà forma un ulteriore atto di questa collaborazione. Uniti da una solida amicizia e alleanza professionale, Grechi e Dandini de Sylva, invertiranno per l’occasione i loro ruoli, si assisterà ad un’interazione dinamica tra il processo creativo e la curatela, sperimentando nuove modalità di fruizione artistica.
Due sensibilità e due linguaggi espressivi differenti, ma accomunati da un’attenzione condivisa per la dimensione simbolica del paesaggio e da una comune indigine tra il visibile e l’invisibile, tra presenza e sospensione. La vetrina di Piano Terra si trasformerà per i prossimi due mesi in un luogo di soglia, dove pittura e fotografia si susseguono, contaminandosi e rispecchiandosi, aprendo nuove possibilità di lettura e attraversamento.
L’installazione sarà accompagnata da un testo contenente alcune domande e risposte, che fungerà da memoriale e diventerà un sentiero, un percorso che racconterà il lavoro di Grechi. L’esperienza sarà ulteriormente arricchita nelle prossime settimane da un talk previsto per martedì 13 maggio, in occasione dell’inaugurazione dell’intervento espositivo di Dandini de Sylva, che vedrà un dialogo tra i due artisti. A seguire, il 9 giugno, si terrà un workshop condotto da Grechi, che darà ufficialmente avvio a un’intensa programmazione educativa estiva dedicata ai bambini, arricchita da interventi spot di artisti nel corso delle settimane.
Project Window è uno spazio espositivo site-specific, visibile dall’esterno 24 ore su 24, concepito per favorire un’interazione continua tra lo spazio interno con il contesto urbano e per proporre una fruizione dell’arte lenta e quotidiana.