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Il museo come opera d’arte, il Correr di Carlo Scarpa

Venezia, 30 apr. (askanews) – Il Museo Correr di Venezia vive della visione allestitiva di Carlo Scarpa, della sua capacit di creare spazi contemporanei all’interno dei quali ospitare capolavori antichi, come il “Cristo morto sostenuto dagli angeli” di Antonello da Messina oppure le due “Dame veneziane” di Carpaccio. Ora, per mettere ancora pi in luce il valore degli interventi dell’architetto e la sua eredit verso il futuro del museo, stata allestita nella Sala delle quattro porte la mostra “Il Correr di Carlo Scarpa”.

“Abbiamo cercato – ha detto ad askanews Mariacristina Gribaudi, presidente della Fondazione Musei Civici Venezia – di avere di nuovo Carlo Scarpa tra di noi, che era un uomo visionario, era un uomo ancora totalmente presente. Tutto il museo Correr, il primo e il secondo piano parlano di Carlo Scarpa. Quindi da parte nostra c’ stato proprio questo desiderio di poterlo riportare nel museo e spiegare tutte le attivit che ha fatto e il suo modo di pensare, soprattutto alle nuove generazioni”.

La mostra propone una restituzione dell’architettura e degli arredi scarpiani del Correr, attraverso fotografie d’epoca dell’Archivio Fotografico MUVE ed esemplari originali degli oggetti di design creati da Scarpa per il museo: vetrine e teche, il famoso cavalletto, supporti, snodi e incastri. Che osservati oggi fanno capire quanto l’allestimento sia esso stesso opera d’arte. “Non mai un elemento esterno – ha aggiunto la presidente Gribaudi – ma fa parte del museo stesso, fa parte dell’opera, si fonde nell’opera con questa capacit di adattamento che noi troviamo meravigliosa e che proprio emerge in ogni angolo e in ogni sala del Museo Correr”.

L’obiettivo del progetto il recupero filologico mediante restauro o manutenzione di quanto conservato: al primo piano, alcune sale modificate nel tempo, con il ripristino di vari elementi museografici originali; al secondo piano, l’intero apparato allestitivo ancora pressoch integro e, viene da dire, ormai parte essenziale della stessa identit del Correr.