Città del Vaticano, 10 mag. (askanews) – Il nuovo pontefice Leone XIV “guiderà la Chiesa con serenità”. A “raccontare” il nuovo Papa statunitense ed il suo carattere equilibrato e abituato al discernimento è il riconfermato Segretario di Stato Vaticano, card. Pietro Parolin, dato tra i più accreditati ‘papabili’ durante l’ultimo Conclave. Il porporato, veneto, ha affidato i suoi pensieri ad una lettera inviata a Il Giornale del Veneto nella quale, tra l’altro, scrive: “Credo di non rivelare nessun segreto, se scrivo che un lunghissimo e caloroso applauso è seguito a quell”accetto’ che lo rendeva il 267mo Papa. Affronterà con equilibrio i problemi del mondo d’oggi”, aggiunge Parolin.
Il porporato rivela poi di essere rimasto colpito in primo luogo “dalla serenità che traspariva dal suo volto in momenti così intensi e, in un certo senso, ‘drammatici’, perche’ cambiano totalmente la vita di un uomo”.
Un uomo, Prevost, ha poi detto Parolin che “ha ben presenti i problemi del mondo d’oggi, come ha dimostrato fin dalle sue prime parole sulla Loggia di San Pietro, riferendosi immediatamente alla pace ‘disarmata e disarmante'”.
“Credo che Papa Leone XIV, oltre ovviamente che nella grazia del Signore, trovera’ nella sua grande esperienza di religioso e di pastore, come pure nell’insegnamento e della spiritualita’ del grande padre Agostino, – ha concluso il Segretario di Stato vaticano – le risorse per lo svolgimento efficace del ministero che il Signore gli ha affidato, a bene della Chiesa e dell’umanita’ intera”.