Roma, 19 mag. (askanews) – La Commissione europea ha consistentemente rivisto al ribasso – di mezzo punto percentuale – la previsione di crescita economica dell’Italia di quest’anno, stimandola ora allo 0,7%, cui dovrebbe seguire un più 0,9% del Pil nel 2026. I dati sono contenuti nelle previsioni di primavera e il taglio riflette prevalentemente l’effetto dei dazi commerciali decisi dall’amministrazione Trump e delle rappresaglie adottate dalla Ue.
Nelle precedenti previsioni, che erano state pubblicate il primo febbraio, Bruxelles indicava una crescita del Pil per l’Italia all’1,2% su quest’anno.