Roma, 6 giu. (askanews) – Il Roma Pride e il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli hanno annunciato la propria partecipazione al Budapest Pride 2025, in programma sabato 28 giugno nella capitale ungherese. “In un momento in cui i diritti delle persone LGBTQIA+ sono messi gravemente in discussione in diversi Paesi europei, la nostra presenza in Ungheria vuole essere un atto politico di solidarietà, visibilità e resistenza. La partecipazione a Budapest si inserisce in una più ampia campagna internazionale a sostegno dei Pride sotto attacco, e trova espressione concreta anche nel carro ufficiale del Circolo Mario Mieli 2025, che quest’anno sarà interamente dedicato a tutte le marce dell’orgoglio che nel mondo stanno subendo repressioni, divieti o censure, con particolare attenzione proprio al caso ungherese”, hanno spiegato i promotori in un comunicato.
“La recente approvazione in Ungheria di una normativa anti-Pride che modifica le leggi sul diritto di riunione e criminalizza l’organizzazione di manifestazioni che violano la cosiddetta ‘legge sulla propaganda’ si legge nel testo – rappresenta un grave pericolo per la libertà di espressione e per i diritti civili di tutta la comunità LGBTQIA+. Secondo il nuovo testo, partecipare ad un Pride può comportare sanzioni fino a 500 euro, mentre chi organizza rischia anche conseguenze penali”.
Il Roma Pride e il Circolo Mario Mieli “contro questa deriva autoritaria, saranno presenti a Budapest con una delegazione, in coordinamento diretto con gli attivisti e le attiviste lgbt locali. Il Circolo fungerà da punto di contatto con gli organizzatori del Pride ungherese, membri anch’essi dell’EPOA – European Pride Organisers Association”, sottolineano.
Chi vuole unirsi alla delegazione – precisano – può mandare una mail a info@mariomieli.org. Viaggio e alloggio a spese del partecipante.
Nel frattempo, il 10 giugno alle 21 a Roma alla Pride Croisette, il villaggio del Roma Pride in viale delle Terme di Caracalla, è in programma un incontro pubblico con una delegazione di attivisti e attiviste del Budapest Pride. A moderare l’evento sarà la giornalista di Domani, Daniela Preziosi, e interverranno il giornalista di La7, Corrado Formigli, da sempre attento ai temi delle libertà civili, e il portavoce del Roma Pride, Mario Colamarino.
“Essere a Budapest significa non voltare lo sguardo di fronte alla repressione. Il nostro carro al Roma Pride sarà un manifesto politico in difesa della libertà e della dignità dei Pride minacciati in Europa e nel mondo. Saremo accanto alle attiviste e agli attivisti ungheresi non solo idealmente, ma fisicamente, con la nostra presenza nelle strade e con la forza collettiva del nostro orgoglio”, ha commentato Colamarino.