Roma, 10 lug. (askanews) – I persistenti risultati deludenti della Nazionale italiana di calcio hanno avuto un impatto significativo sulla sua posizione nel ranking FIFA, con gli Azzurri che scendono all’undicesimo posto a livello globale. E’ la prima volta dall’ottobre del 2020 (dove eravamo scesi fino al 12° posto). Il punto più basso è stata la 21^ posizione nel 2018, mentre l’ultima volta in vetta risale al lontano 2007. Questa retrocessione non è solo una questione di prestigio, ma comporta conseguenze pratiche dirette, in particolare per i futuri sorteggi dei tornei internazionali. Se l’Italia dovesse qualificarsi per la Coppa del Mondo 2026 attraverso i playoff, è quasi certo che sarà inserita nella quarta fascia, la più bassa.
Il rischio più immediato riguarda la prossima Coppa del Mondo del 2026 in Nord America. Il percorso di qualificazione è già iniziato in salita con una pesante sconfitta contro la Norvegia, che è costata la panchina a Luciano Spalletti. Ora, con Rino Gattuso al comando, l’Italia deve inseguire e sperare che la Norvegia perda punti per evitare i complessi playoff. Anche se gli Azzurri dovessero superare i playoff, la loro posizione attuale nel ranking li condannerebbe quasi certamente alla quarta fascia nel sorteggio dei gironi mondiali.
Attualmente, l’Argentina, campione del mondo in carica, si conferma in cima al ranking FIFA. Ecco le prime undici posizioni con i punteggi aggiornati:
Argentina con 1885.36 punti Spagna con 1867.09 punti Francia con 1862.03 punti Inghilterra con 1813.32 punti Brasile con 1777.69 punti Portogallo con 1770.53 punti Olanda con 1758.18 punti Belgio con 1736.38 punti Germania con 1716.98 punti Croazia con 1707.51 punti Italia con 1702.58 punti