Roma, 24 lug. (askanews) – La Russia ribadisce che un eventuale vertice tra i leader di Mosca e Kiev potrà essere preso in considerazione solo dopo che saranno compiuti progressi tangibili sul piano negoziale.
Serve “un’agenda costruttiva, concreta e orientata a un lavoro sostanziale, che possa portare a risultati specifici. Solo in seguito si potrà parlare dell’organizzazione dell’incontro al vertice, di cui ora parla la parte ucraina”, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ai giornalisti, rispondendo a domande sulla possibilità che sia organizzato il vertice Putin-Zelensky proposto da parte ucraina. Il portavoce ha detto che “prima di tutto occorre svolgere l’intero volume di lavoro necessario”.
Ieri sera è svolto a Istanbul il terzo round di colloqui tra delegazioni di Russia e Ucraina, durato in tutto circa un’ora, a conferma della distanza tra le posizioni russa e ucraina.