Milano, 31 lug. (askanews) – A luglio l’inflazione ha registrato una variazione del +0,4% su base mensile e del +1,7% su luglio 2024, come nel mese precedente. Lo riporta una nota dell’Istat sulle stime preliminari.
I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, il cosiddetto “carrello della spesa”, mostrano una dinamica in accelerazione da +2,8% a +3,4%, così come quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +2% a +2,3%).
“A luglio 2025, secondo le stime preliminari, l’inflazione è stabile all’1,7%, per effetto di dinamiche opposte dei prezzi dei diversi aggregati. Tra i beni, si accentua la flessione tendenziale dei prezzi degli energetici (-4% da -2,1% di giugno) e accelerano i prezzi nel settore alimentare (+3,8% da +3,3%) – commenta Istat – Nel comparto dei servizi, si registrano tensioni sui prezzi dei servizi relativi ai trasporti (+3,4% da +2,9%) e dei servizi vari (+2,2% da +1,6%), mentre decelerano quelli dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+2,6% da +3,2%). A luglio il tasso di variazione su base annua dei prezzi del ‘carrello della spesa’ sale, mentre l’inflazione di fondo rimane invariata (a +2%)”.