Roma, 16 ago. (askanews) – “Sul vertice di ieri tra Trump e Putin i toni trionfalistici del Governo sono fuori posto. L’Ucraina non c’era. L’Ue non c’era. Trump non ha ottenuto nulla da Putin, se non di riabilitarlo accogliendolo con tutti gli onori sul tappeto rosso. Non hanno raggiunto alcun accordo sul cessate il fuoco, anzi, è stato tolto dal tavolo”. È quanto dichiara in una nota la segretaria del Pd, Elly Schlein.
“La verità, come diciamo da tempo, è che non si può negoziare una pace giusta – afferma la leader democratica – senza che a quel tavolo ci siano anche l’Ucraina e l’Unione europea, perché nessuno deve trattare sulle condizioni e i territori al posto del Paese che è stato ingiustamente invaso. Per costruire una pace giusta saranno fondamentali le garanzie di sicurezza da fornire all’Ucraina, ed è qui che l’Ue e gli Usa devono fare la propria parte insieme per contribuire ad una pace vera, giusta e duratura”.
“Serve ora più che mai un ruolo diplomatico dell’Ue, con una voce sola e compatta per contribuire a questo processo accanto all’Ucraina, riaffermando i principi del multilateralismo e del diritto internazionale. Quello che non serve – conclude Schlein – è invece ammiccare con reverenza alla scorciatoia della trattativa bilaterale tra due protagonisti che in fondo pensano di sostituire la legge del più forte al diritto internazionale”.