Roma, 17 ago. (askanews) – Marc Márquez scrive un’altra pagina del suo dominio in MotoGP e conquista per la prima volta in carriera il Gran Premio d’Austria, disputato sul circuito del Red Bull Ring di Spielberg. Il fuoriclasse spagnolo centra così il sesto “double” consecutivo – vittoria nella Sprint e nella gara lunga – e consolida ulteriormente una leadership mondiale ormai sempre più solida. Il successo arriva al termine di una gara veloce, combattuta e ricca di sorpassi, con un ritmo elevatissimo e momenti che hanno acceso la battaglia nelle prime posizioni. Márquez utilizza ancora una volta la sua tattica abituale: lascia sfogare l’avversario nelle fasi iniziali, mantiene costanza e precisione, per poi affondare il colpo nella seconda parte di gara e prendere il largo in modo inesorabile. Il mondiale MotoGP ripartirà tra due settimane, il 31 agosto, con il Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone. Una tappa storica, con caratteristiche molto diverse rispetto al Red Bull Ring, che offrirà un nuovo banco di prova per il dominio di Márquez e per i tentativi di rimonta dei suoi avversari. Il primo protagonista del pomeriggio è Marco Bezzecchi. Partito dalla pole position, il pilota Aprilia riesce a mantenere il comando allo start e a dettare il ritmo nei giri iniziali, resistendo agli attacchi dei rivali diretti. Alle sue spalle c’è un gruppo compatto guidato da Francesco Bagnaia, che però perde terreno già dopo poche tornate. È il secondo giro a segnare una delle prime fasi decisive: Marc Márquez attacca e supera proprio Bagnaia in curva 3, aprendo la strada alla sua progressione verso le posizioni di vertice. Lo spagnolo si mette subito in scia di Bezzecchi e resta lì, studiandolo e limitando i rischi, mentre alle loro spalle cresce la prestazione di Pedro Acosta e inizia a farsi notare il giovane talento di casa Ducati, Fermín Aldeguer. Bezzecchi prova a resistere, tiene la testa della corsa fino a metà distanza, costruendo anche un piccolo margine vicino al secondo di vantaggio. Ma al ventesimo giro arriva l’attacco deciso di Márquez, che prende la leadership e non la lascia più. È il sorpasso che cambia la corsa e indirizza l’esito finale. Da quel momento lo spagnolo si concentra sulla gestione del passo, ma deve fare i conti con la rimonta di Aldeguer. Il rookie del team Gresini sfodera tutta la sua velocità: con una serie di tornate da record recupera mezzo secondo al giro e infila in sequenza Acosta e Bagnaia, portandosi fino alla seconda posizione. Nel finale riduce sensibilmente il distacco da Márquez, creando qualche attimo di suspense, ma il leader del mondiale è glaciale e chiude davanti con oltre un secondo di margine.

MotoGP, Marquez domina per la prima volta anche in Austria
Articolo precedente
ARTICOLI DI OGGI
Ucraina, palazzo Chigi: pace assicuri sovranità e sicurezza Kiev
Roma, 17 ago. (askanews) – Alla vigilia della partenza per gli Stati Uniti, il presidente del Consiglio Giorgia...
Rubio: leader Ue difenderanno Zelensky da bullismo Trump? Sciocchezze
Roma, 17 ago. (askanews) – Il segretario di Stato degli Usa, Marco Rubio, ha respinto l’ipotesi secondo cui...
Ucraina, Macron: Putin non vuole la pace, vuole la resa di Kiev
Roma, 17 ago. (askanews) – "Non credo che il presidente Putin voglia la pace" ma "penso che voglia...