Roma, 14 set. (askanews) – “Ieri sera ho partecipato alla Festa del PD di Torino perché credo che il dialogo e il confronto siano le basi della nostra democrazia. Ascoltare e discutere è il modo migliore per rafforzare la buona politica. Purtroppo, durante l’evento, sono stato insultato. È grave che un partito che si definisce democratico usi linguaggi violenti e ostili verso chi ha opinioni diverse. Fischi, insulti e toni duri non hanno nulla a che fare con il confronto civile”. Lo racconta il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo, segretario di Forza Italia in Piemonte.
“Solo pochi giorni fa in Aulato Zangrillo – ha proseguito il ministro Zangrillo- la senatrice del M5S Maiorino ha definito il ministro Tajani “influencer prezzolato”, e in America il giovane Kirk è stato ucciso per aver espresso le proprie idee. Di fronte a questo clima avvelenato, il rispetto e il dialogo sono principi indiscutibili della nostra convivenza civile.Abbassiamo i toni. Rispettiamo le idee altrui. Facciamo politica con responsabilità”.