Roma, 22 set. (askanews) – Nel 2024 l’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stato pari a -3,4% da -7,2% del 2023. Il saldo primario (indebitamento netto meno la spesa per interessi) è risultato pari a +0,5% del Pil (-3,5% nel 2023). Lo ha reso noto l’Istat.
Nel 2024 il valore dell’indebitamento è di -73.937 milioni di euro, in miglioramento per circa 79,4 miliardi rispetto all’anno precedente.
Il rapporto debito-Pil sale a 134,9%.
Il saldo di parte corrente (risparmio o disavanzo delle AP) è stimato pari a 36.176 milioni di euro, in miglioramento rispetto a quello registrato nel 2023, pari a 17.730 milioni. Tale risultato è dipeso da un crescita di circa 56,7 miliardi di euro delle entrate correnti, superiore a quella delle uscite correnti (pari a circa 38,3 miliardi).