Roma, 30 set. (askanews) – Nel 2024 (dati Mef-Agenzia Entrate) su una popolazione di circa 59 milioni di cittadini residenti sono stati 42,5 milioni “quanti hanno presentato una dichiarazione dei redditi ma versare almeno 1 euro di IRPEF, però, solo 33.540.428 residenti, vale a dire poco più della metà degli italiani” E’ quanto emerge dalla dodicesima edizione dell’Osservatorio sulle entrate fiscali, a cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali, presentata alla Camera dei Deputati insieme a CIDA, sostenitrice della ricerca, in occasione del convegno “Il difficile finanziamento del welfare italiano”.
Nel dettaglio, da 0 a 7.500 euro lordi si collocano 7.288.399 soggetti, il 17,12% del totale, che pagano in media 26 euro di IRPEF l’anno (19 se rapportati ai cittadini) “e sono pertanto pressoché a carico dell’intera collettività”.
Nella fascia subito superiore, quella dei contribuenti che dichiarano redditi tra i 7.500 e i 15.000 euro lordi l’anno sono 7.696.479: in questo caso, al netto del TIR, l’IRPEF media annua pagata per contribuente è di 296 euro (214 euro per abitante), a fronte – a titolo esemplificativo – di una spesa sanitaria pro capite pari di circa 2.222 euro.
Tra 15.000 e 20.000 euro di reddito lordo dichiarato si trovano circa 5 milioni di contribuenti, che pagano un’imposta media annua di 1.817 euro, che si riduce a 1.311 euro per singolo abitante; seguono da 20.001 a 29.000 euro 9,7 milioni di contribuenti, con un’imposta media di 3.750 euro che scende a 2.706 se rapportata al totale abitanti.
Seguono quindi i redditi tra 29.001 e 35mila euro, fascia in cui si collocano 4.359.429 contribuenti pari a 6.041.664 abitanti: questi contribuenti, il 10,24%, pagano un’imposta media di 6.254 euro l’anno, 4.512 euro per abitante, e versano complessivamente il 13,16% delle imposte.
Sommando tutte le fasce di reddito fino a 29mila euro, sottolinea lo studio, si evidenzia dunque che il 72,59% dei contribuenti italiani versa soltanto il 23,13% di tutta l’IRPEF.