Roma, 3 ott. (askanews) – “Siamo in piazza a volto scoperto. Qualcuno pensa che vogliamo fare dei disordini? Siamo in piazza per la non violenza e per difendere la pace, per la nostra Costituzione. Chi fa violenza non c’entra con la nostra manifestazione e il nostro sciopero generale”.
Lo ha affermato il leader della Cgil, Maurizio Landini, arrivando in piazza Vittorio nel giorno della protesta a sostegno della Flotilla.
“Penso che si voglia parlare di questo per non parlare di quanto sta succedendo – ha detto – se scendo in piazza per la libert e la non violenza ci deve essere qualcuno che mi garantisce. pagato dagli italiani per questo. Spetta al governo e al ministero dell’Interno garantire la sicurezza. Siamo in piazza per dire no al genocidio e per dire al governo che non il momento di spendere in armi, ma per la sanit e alzare gli stipendi. Bisogna ascoltare i giovani che sono al centro di questa mobilitazione”.