Milano, 4 ott. (askanews) – “Ho scritto una canzone che mi è venuta dal cuore e che parla del nostro fiato sospeso per gli amici della Global Sumud Flottilla e per il genocidio palestinese. Ho deciso di metterla scaricabile gratuitamente sul mio sito perché non voglio usare piattaforme coinvolte in armi e propagande di dittatori e per questo ringrazio il presidente della mia etichetta Andrea Rosi (Sony Music) per avermelo concesso. Ringrazio Valerio Recenti con il quale ho registrato e “prodotto” il brano in 10 ore. Ringrazio voi “per i download” e per le condivisioni perché sarete voi a diffonderlo. Ci vediamo in tour. Palestina libera! La pace è l’unica vittoria sempre!” Con queste parole Piero Pelù ha annunciato ai suoi fan l’uscita di un brano inedito dal titolo “SOS”, una canzone nata non per logiche discografiche o di promozione ma per una urgenza umana prima di tutto: Dire no a quanto sta accadendo in Palestina. Pelù, da sempre coinvolto in attività sociali a tutela dei dimenticati del mondo e delle vittime delle guerre e dell’ambiente, ha voluto regalare al pubblico “SOS” rendendola disponibile sul suo sito ufficiale, https://www.pieropelu.net/sos/, una scelta in coerenza con le sue idee. Questo il testo del brano:
Per quanto tempo ancora Mangeremo pane e violenza E quante volte ancora saremo bambini in mano ai vampiri Tra quanti anni ancora La pace sarà per tutti e di tutti i colori Di tutti i colori, per tutti e di tutti i colori? E ora…basta! Questa è la fine dell’umanità della libertà O quel che ne resta Ora basta! Quando i bambini non mangiano, non giocano, Non ridono, questa è la fine dell’umanità Questa è la fine dell’umanità Esse o esse voglio diritto alla felicità E far esplodere i colori Esse o esse voglio diritto alla felicità E l’odio puoi tenerlo fuori Per quanto tempo ancora useremo le armi Per salvare la pace! E alzeremo muraglie per nasconder menzogne Matrigne con facce di legno? Esse o esse voglio diritto alla felicità E far esplodere i colori Esse o esse voglio diritto alla felicità E l’odio puoi tenerlo fuori La la la la fuori! La la la la Ora basta! Quando i bambini non mangiano, non giocano, Non ridono, questa è la fine dell’umanità Questa è la fine dell’umanità Esse o esse voglio diritto alla felicità E far esplodere i colori Esse o esse voglio diritto alla felicità E l’odio puoi tenerlo fuori…fuori…fuori
Meno di un mese fa il rocker fiorentino ha riunito artisti amici a Firenze per il concerto S.O.S. PALESTINA!, concerto che verrà replicato il prossimo anno sempre per raccogliere fondi per le attività di Medici Senza Frontiere in Palestina. Appuntamento alla Visarno Arena di Firenze il 20 giugno 2026 (biglietti già disponibili su https://www.ticketone.it/event/sos-palestina-ippodromo-del-visarno-20694025/).
Martedì 6 ottobre PELÙ e i suoi Bandidos arriveranno a Milano (Magazzini Generali Via Pietrasanta 14) per l’ultima parte del tour, il suo personale Giubileo del Rock, l’occasione per festeggiare 4 importanti anniversari: 40 anni di “Desaparecido”, 35 anni di “El Diablo”, 30 anni di “Spirito”, 25 anni di “Né buoni né cattivi” e 5 anni di “Pugili Fragili”.
Dopo Milano (dove sono disponibili gli ultimi biglietti) gli appuntamenti sono il 10 ottobre al Viper Theatre di BAGNO A RIPOLI (FI – Piazza Umberto I 14) e il 12 ottobre a ROMA (Largo Venue Via Biordo Michelotti 2). I biglietti per Firenze e Roma sono esauriti. Per info https://www.friendsandpartners.it.