Roma, 20 ott. (askanews) – “Sembrava quasi che una bomba nucleare fosse stata fatta esplodere in quella zona”: con queste parole l’inviato Usa, Jared Kushner, ha descritto alla Cbs la Striscia di Gaza visitata con il collega Steve Witkoff una volta entrato in vigore l’accordo di cessate il fuoco raggiunto in Egitto.
“E poi si vedono queste persone che tornano indietro – ha aggiunto Kushner – e ho chiesto alle Forze di difesa israeliane: ‘Dove stanno andando?’. Mi guardo intorno. Sono tutte rovine. E loro hanno risposto: ‘Beh, stanno tornando nelle zone dove si trovava la loro casa distrutta, sul loro terreno, e pianteranno una tenda’. Ed è molto triste, perché pensi tra te e te: non hanno davvero nessun altro posto dove andare”.
Alla domanda se dopo questa visita siano d’accordo sul fatto che sia stato messo in atto un genocidio, i due inviati Usa hanno risposto: “No, assolutamente no”.