16.5 C
Roma
lunedì, 27 Ottobre, 2025
HomeAskanewsTeatro, prima stagione di Roberta Torre al Pirandello di Agrigento

Teatro, prima stagione di Roberta Torre al Pirandello di Agrigento

Roma, 27 ott. (askanews) – Un progetto che combina teatro, musica, cinema, arti visive, promuovendo nuove drammaturgie. Un viaggio attraverso la creatività e la sperimentazione, dove il teatro diventa luogo d’incontro tra comunità locali, artisti emergenti e pubblico internazionale. Con una riscoperta e reinterpretazione dell’opera pirandelliana, integrata con multimedialità, periferie culturali e voci marginali. Così il Teatro Pirandello di Agrigento dà il via alla stagione 2025/2026 che vede per la prima volta la direzione artistica di Roberta Torre.

“Ho iniziato a pensare alla stagione per il Pirandello nel luglio scorso – ha raccontato Roberta Torre – e quando sono arrivata ad Agrigento ho scoperto un teatro meraviglioso. Mi sono poi accorta che raccontando la mia nuova direzione artistica ad amici e colleghi, attori, registi o semplicemente amanti del teatro, in tanti mi dicevano che non erano mai stati ad Agrigento e avrebbero voluto venirci, non solo a teatro ma proprio per conoscere la città. La stagione è ricca, con spettacoli molto importanti. Come Prima Facie, lo spettacolo di apertura”. Sarà infatti l’opera teatrale firmata dalla drammaturga australiana Suzie Miller, pluripremiata in tutto il mondo e già vincitrice di due Laurence Olivier Award, lo spettacolo che inaugurerà il calendario della prosa il 15 e 16 novembre. Prima Facie porta in scena un intenso monologo interpretato dall’attrice italo-brasiliana Melissa Vettore, per la regia di Daniele Finzi Pasca che mette al centro la violenza di genere, il linguaggio del potere e il tema del consenso come fondamento della giustizia.

A seguire, Massimo Ghini e Paola Tiziana Cruciani saliranno sul palco con Il vedovo, regia di Ennio Coltorti, tratto dal celebre film di Dino Risi, capolavoro del cinema italiano con Alberto Sordi e Franca Valeri (27 e 28 novembre) A dicembre andrà in scena A Christmas Carol – Musical, Il più famoso romanzo di Natale di Charles Dickens, adattato per il teatro musicale da Melina Pellicano (autrice e regista) con oltre 20 artisti in scena, grandi effetti, musiche originali e 150 costumi, pronto a far sognare adulti e bambini. Nel ruolo di Ebenezer Scrooge, Fabrizio Rizzolo (10 e 11 dicembre). Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello saranno protagonisti di Vasame – L’Amore è rivoluzionario, spettacolo che ha come filo conduttore la musica del grande cantautore Enzo Gragnaniello e la spumeggiante presenza di Marisa Laurito che canta e recita l’amore nelle sue tenere, struggenti e divertenti sfaccettature (13 e 14 gennaio). Il 31 gennaio e 1 febbraio si cambia registro con Otello di Shakespeare, in una potente rilettura diretta da Giorgio Pasotti e con una drammaturgia originale firmata da Dacia Maraini, con Giacomo Giorgio, Giorgio Pasotti, Claudia Tosoni.

In programma anche I Ragazzi Irresistibili diretto da Massimo Popolizio che vedrà sul palco Umberto Orsini e Franco Branciaroli in un testo scritto da Neil Simon nel 1972, divenuto un classico della commedia brillante e un film di notevole successo (18 e 19 febbraio), mentre Donatella Finocchiaro sarà protagonista di Rosa Cunta e Canta, canto-racconto su Rosa Balistreri, dalla povertà e dalla violenza subita alla rinascita nell’arte, voce arcaica capace di sublimare il dolore di un popolo (28 febbraio e 1 marzo). Il 7 e 8 marzo sarà la volta dello spettacolo I Corpi di Elizabeth di Ella Hickson con Elena Russo Arman, Maria Caggianelli Villani, Enzo Curcurù, Cristian Giammarini, per la regia di Cristina Crippa e Elio De Capitani, una Elisabetta I “pop” e contemporanea in una commedia noir dal grande impatto visivo tra storia e presente. Nel mese di marzo andrà in scena anche Vicini di casa, commedia libera e provocatoria che esplora la sessualità e le relazioni di coppia con Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alessandra Acciai, Alberto Giusta, per la regia di Antonio Zavatteri (21-22 marzo).

A seguire, un omaggio a Pirandello con Pippo Pattavina ne Il piacere dell’onestà, con la regia di Guglielmo Ferro, che esplora i temi dell’identità, della verità e della menzogna. Un testo che mette in discussione le convenzioni sociali e le ipocrisie della società borghese, proponendo una riflessione profonda sulla natura umana. A maggio Gianfranco Jannuzzo porterà in scena Fata Morgana, un viaggio teatrale tra miraggio, musica e ironia, accompagnato da quattro musicisti in scena. Il mito della Fata Morgana diventa racconto di illusioni, speranze e memorie (9 e 10 maggio).

La stagione si concluderà il 27 e 28 giugno con lo spettacolo in anteprima nazionale assoluta La sagra del signore della nave, interpretato da Giampiero Ingrassia e Stefano Fresi e diretto da Roberta Torre, adattamento contemporaneo del testo pirandelliano in cui una comunità siciliana, tra religione popolare e potere, svela superstizioni e conflitti durante una sagra che diventa rito collettivo. “Pirandello è un genio che non smette mai di regalare visioni”, ha detto Roberta Torre. “Questo è il Pirandello popolare, meno conosciuto di quello borghese e metafisico, ma non meno affascinante”.

Un progetto speciale di questa stagione sarà il Pirandello Fringe Festival, per far conoscere l’opera del genio pirandelliano in chiave contemporanea ai giovani autori, iniziativa promossa dal Teatro Pirandello di Agrigento in collaborazione con il Polo Universitario UNIPA, il Teatro Stabile di Catania e il quotidiano La Sicilia, aperta a 15 partecipanti di età compresa dai 18 ai 30 anni. L’iniziativa prevede per gli artisti selezionati un laboratorio teatrale di drammaturgia, a titolo gratuito, che si svolgerà ad Agrigento nei mesi di marzo e aprile 2026 dal titolo Cinque personaggi in cerca di palco, curato dallo scrittore e drammaturgo Ottavio Cappellani. Una masterclass tenuta da professionisti del settore – un regista, un direttore della fotografia, un attore, un costumista e uno scenografo – al termine della quale verranno scelti cinque corti teatrali che i partecipanti realizzeranno durante il corso.

I lavori scelti saranno rappresentati tra aprile e maggio 2026 in luoghi importanti della città di Agrigento, secondo una mappa creata sulle tracce di Pirandello, ovvero la casa natale dello scrittore, Il complesso chiaramontano di S. Spirito, la scala monumentale della Cattedrale, Piazza Kennedy di Porto Empedocle, il Palazzo delle Poste.

I giovani interessati potranno candidarsi entro il 30 dicembre 2025, inviando un video della durata massima di un minuto, in cui dovranno raccontare la motivazione che li spinge a lavorare ad un progetto teatrale su Luigi Pirandello. I testi integrali degli spettacoli vincitori verranno pubblicati sul quotidiano La Sicilia. Il progetto vincitore, scelto da una Giuria Popolare, verrà rappresentato al Teatro Pirandello nel corso della stagione teatrale 2026/2027.