Roma, 8 nov. (askanews) – “Noi parteciperemo convintamente e sicuramente a tutti i livelli alla battaglia politica per il no” alla riforma della giustizia “che di fatto poi realizza il disegno di rinascita della P2 di Gelli. Con tutti i problemi, durante il governo Meloni, è anche aumentata la durata delle cause civili in questi ultimi tre anni, e che cosa fanno? Anziché investire su una giustizia più efficiente, più celere, ci propongono la separazione delle carriere”. Così Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, a margine dell’evento M5s Unite, in corso a Roma.
“Stanno raccontando ai cittadini italiani e gli imprenditori che vorrebbero un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo, stanno raccontando che il problema è che non sono separate le carriere dei magistrati giudicanti e pubblici ministeri. In verità sono già separate: meno dell’ 1% passa da una funzione all’altra non è questo il problema della Giustizia”, ha aggiunto.

