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La Voce del Popolo | L’andirivieni dei conduttori televisivi

All’origine dell’andirivieni dei conduttori televisivi vi sono molti fattori. Di fatto l’occupazione delle caselle di viale Mazzini è sempre stata il sismografo più accurato dei movimenti politici ed elettorali.

Il passaggio di Bianca Berlinguer dalla Rai a Mediaset suona come un cambio di stagione. Un doppio cambio, se così si può dire. La figlia del segretario del Pci che lavora nella tv di Berlusconi. E i figli del Cav. che si dispongono a un inedito gioco a tutto campo. 

Ora, all’origine dell’andirivieni dei conduttori televisivi vi sono molti fattori, e non tutti hanno significato politico. Ma è evidente che tutti questi movimenti annunciano un’evoluzione nel rapporto tra il racconto televisivo e il discorso pubblico. Nel senso di rendere assai meno rilevante, e assai meno sicura, quella narrazione politica a cui i partiti sono sempre assai sensibili e che ora invece sembra sfuggire loro di mano. 

L’occupazione delle caselle di viale Mazzini è sempre stata il sismografo più accurato dei movimenti politici ed elettorali. E la lunga pratica della lottizzazione si è sempre proposta come la conseguenza pressoché inesorabile dei rapporti di forza scaturiti dalle elezioni. Cosa che può scandalizzare o essere invece catalogata alla voce normalità politica. Sia pure una normalità non così commendevole. 

Il punto però è che questo sistema non funziona più come una volta. E forse anche in passato funzionava in modi me- no inesorabili di come eravamo abituati a pensare. Fatto sta che il telespettatore un po’ subisce il racconto televisivo. E un po’ finisce per interpretarlo a modo suo, traendone le conclusioni meno prevedibili. 

C’è insomma in quel racconto una libertà che va molto oltre le prescrizioni del potere. Così da rendere vana la prassi della lottizzazione a cui tutti ci siamo dedicati con fortune più che alterne.

 

Fonte: La Voce del Popolo – 6 luglio 2023

[Articolo qui e riproposto per gentile concessione del direttore del settimanale della Diocesi di Brescia]