Roma, 13 nov. (askanews) – Si svolta, presso la “Sala della Regina” della Camera dei Deputati, la settima edizione del “Cancer Policy Forum”. Un anno di grande lavoro per le 47 associazioni del Gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere”, che ha portato a risultati molto importanti per coloro che devono convivere con una diagnosi di tumore. Particolare attenzione alla legge su conservazione del posto di lavoro e permessi retribuiti per le lavoratrici e i lavoratori con patologie oncologiche e onco-ematologiche. Ne hanno parlato Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna ODV e coordinatrice del Gruppo, e l’Onorevole Vanessa Cattoi, Coordinatrice alla Camera dell’Intergruppo Parlamentare “Insieme per un impegno contro il cancro”.
“Quest’anno siamo felicissimi, perch finalmente i pazienti oncologici non saranno pi licenziati dopo i sei mesi del periodo di comporto. Ma non solo, questa legge aumenta anche le ore per visite d’esami retribuite. Quindi un successo, siamo felicissimi. Grazie al nostro intergruppo, grazie all’Onorevole Cattoi, a tutti quelli che hanno collaborato perch veramente, se non fosse stato per loro, che ci sono stati dietro insieme a noi, non avremmo questo successo” ha dichiarato Annamaria Mancuso. “A maggior ragione adesso, siamo riusciti finalmente a fare inserire, ad approvare l’emendamento che permette all’associazione dei pazienti di essere sempre presente ai principali tavoli ministeriali del Ministero della Salute indipendentemente dal Governo. Questo rafforza ancora di pi la collaborazione e quella sinergia e quello scambio che devono avvenire soprattutto ascoltando gli attori principali, ovvero sia i pazienti” ha aggiunto l’Onorevole Cattoi.
Questo oltre all’approvazione, all’unanimit, di una mozione sull’importanza della prevenzione e cura dei pazienti oncologici e sull’integrazione dell’alimentazione nel percorso di presa in carico, in parallelo con le cure oncologiche. Ne ha parlato Paolo Tralongo, Presidente del Collegio Italiano Primari Oncologici Medici Ospedalieri (CIPOMO): “E’ molto importante comunicare che, fare un’analisi precoce molto vantaggioso, in quanto chi realizza una diagnosi di patologia nelle fasi iniziali ha la migliore opportunit di poter guarire dalla patologia. Stiamo discutendo di un termine molto importante, cio guarigione. Significa che quel paziente non avr pi la possibilit di morire per quella patologia. Andr in remissione completa e quindi massimizza il vantaggio dell’anticipazione diagnostica”.
Durante l’evento, sono stati conferiti poi i riconoscimenti della settima edizione del “Cancer Policy Award”, premio riservato alla “buona politica” in sanit, che vede come protagonisti i rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali che, durante l’anno, si sono distinti per aver presentato atti di indirizzo politico di rilievo, cos da migliorare la presa in carico dei pazienti con tumore.

