Roma, 30 lug. (askanews) – Sono in corso evacuazioni in Giappone, nelle isole Hawaii e in alcune zone della costa occidentale degli Stati Uniti, a seguito di un terremoto di magnitudo 8,8 sulla scala Richter al largo della penisola di Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, che ha provocato allerte tsunami in tutto l’Oceano Pacifico.
Onde alte fino a 3-4 metri sono state segnalate a Kamchatka, mentre onde di 30 centimetri hanno colpito una città della regione dell’Hokkaido, nel nord del Giappone.
Il governatore delle Hawaii, Josh Green, ha chiesto alla popolazione di seguire le ordinanze di evacuazione e di cercare mantenere la calma, mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha consigliato agli americani di restare vigili per gli allarmi tsunami.
Diverse persone sono rimaste ferite nella penisola della Kamchatka a causa del sisma e sono previste forti scosse di assestamento, secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa Tass.
Allarmi tsunami di vario livello sono stati emessi anche in alcune zone della Cina, delle Filippine, dell’Indonesia, di Guam, del Perù e delle isole Galapagos al largo dell’Ecuador.