Roma, 16 set. (askanews) – L’ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Paramonov, ha diffuso sui social della sede diplomatica russa un commento ufficiale sulla vicenda dell’incursioni di droni nello spazio aereo polacco, attribuita a Mosca. Paramonov ha definito “sconcertante” la reazione della leadership politica italiana, che ha parlato di “necessità di misure urgenti” per proteggere lo spazio aereo e di un possibile invio di aerei italiani in Polonia.
Secondo l’ambasciatore, si tratta di un modo per “alimentare artificialmente l’ostilità verso la Russia” e giustificare l’aumento delle spese militari. “È evidente – ha aggiunto – che la Russia non poteva avere alcun interesse a provocare tale incidente”, ricordando che Mosca si è offerta di discutere la situazione con le autorità polacche e altri Paesi “per chiarire le circostanze e prevenire una escalation”.Paramonov ha anche evocato il rischio di “provocazioni sotto falsa bandiera da parte di Kiev” e ha accusato i media italiani di “alimentare il mulino del regime di Zelensky, che da tre anni tenta di provocare uno scontro diretto tra Russia e NATO”.
L’ambasciatore ha infine richiamato la storia, sostenendo che la Russia ha sempre perseguito “relazioni amichevoli e costruttive”, lanciando un monito velato: la partecipazione a coalizioni antirusse “si è sempre conclusa in maniera disastrosa per la popolazione”.