Milano, 25 gen. (askanews) – “Mi dispiace che i servitori dello Stato che indossano la toga quando parla il rappresentante del governo si alzano e se ne vanno tenendo in mano la Costituzione. Un magistrato la Costituzione dovrebbe averla pure letta, e c’è scritto che la sovranità è del popolo, che il Parlamento fa le leggi, che c’è la separazione dei poteri. Un magistrato dovrebbe servire la Repubblica, non è il servitore di un partito”. Lo ha detto il vicepremier e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, chiudendo il convegno organizzato dal suo partito a Milano, in riferimento alla protesta dei magistrati in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. “Come potrei sentirmi rassicurato io a essere giudicato da un magistrato che ha un’idea politica opposta alla mia?”, ha aggiunto.

Anno giudiziario, Tajani: magistrati leggano la Costituzione
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