Roma, 9 dic. (askanews) – L’Antitrust ha annunciato l’avvio un procedimento istruttorio nei confronti della giapponese Citizen Watch della svizzera Swatch, “per accertare una presunta fissazione dei prezzi pubblici esposti sui canali online dei propri distributori autorizzati (gioiellerie e orologerie)”. Lo scorso 3 dicembre, riporta un comunicato, i funzionari dell’Autorità, con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto ispezioni nelle sedi di Citizen Watch Italy S.p.A. e di The Swatch Group (Italia) S.p.A.
Secondo l’Autorità della Concorrenza e del Mercato (Agcom), Citizen, uno dei principali operatori nella produzione e commercializzazione di diversi marchi di orologi – tra i quali, oltre a Citizen, Bulova, Vagary, Fréderique Constantine e Alpina – “potrebbe richiedere, alla propria rete di distribuzione selettiva, l’imposizione dei prezzi di vendita. Al contempo – prosegue l’autorità – Citizen sembrerebbe effettuare un’attività di monitoraggio, adottando misure commerciali ritorsive verso i distributori che promuovono sconti e prezzi difformi da quelli indicati”.
Par parte sua Swatch “sembrerebbe imporre i prezzi di vendita e quindi attuare attività di monitoraggio nei confronti della propria rete di distribuzione selettiva – si legge – adottando misure commerciali ritorsive verso i distributori inadempienti”.
Secondo l’Autorità, il sistema di fissazione dei prezzi di rivendita attuato dai due gruppi può integrare una restrizione fondamentale ai sensi delle regole europee. (fonte immagine: AGCM).

