Roma, 11 nov. (askanews) – La Cina sta preparando un piano d’emergenza per riportare a casa i tre astronauti bloccati sulla stazione spaziale Tiangong dopo che la loro capsula di rientro, Shenzhou-20, è stata colpita da detriti spaziali la settimana scorsa. Lo riferiscono fonti a conoscenza del programma spaziale con equipaggio, secondo il South China Morning Post.
Secondo le informazioni raccolte, una nuova capsula – Shenzhou-22, originariamente destinata alla prossima rotazione dell’equipaggio – è in fase di allestimento al centro di lancio di Jiuquan, nel deserto del Gobi, con rifornimenti e materiali per la missione di recupero.
L’Ufficio per il programma spaziale con equipaggio (CMSE) ha reso noto martedì di aver “attivato immediatamente i piani e le misure di emergenza, secondo il principio ‘la vita sopra ogni cosa, la sicurezza prima di tutto'”, senza tuttavia specificare apertamente quale sarà il piano operativo.
Shenzhou-20, pur danneggiata, è ritenuta sicura in orbita. Ma il rientro atmosferico comporta calore estremo e forti sollecitazioni, motivo per cui – spiegano le fonti – il team ha deciso di “non correre rischi”. L’attuale impostazione prevede quindi che Shenzhou-20 rientri sulla Terra senza equipaggio.

