Roma, 5 mar. (askanews) – La Commissione europea ha presentato il suo “piano di azione” per il settore dell’auto, che include la proposta già preannunciata di maggiore flessibilità sugli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 sulle nuove immatricolazioni, che invece di essere vincolati sull’anno in corso si potranno spalmare sul triennio 2025-2027. In questo modo alle case automobilistiche verrà permesso di “colmare qualunque lacuna nel primo o nel secondo anno con maggiori immatricolazioni a zero emissioni nell’ultimo anno”, ma inalterata “l’ambizione complessiva degli obiettivi 2025”.
Il provvedimento consentirebbe di sfuggire, per ora, alle multe plurimiliardarie che sarebbe scattarebbero a carico delle case automobilistcihe Ue già da quest’anno, in assenza di una quota sufficiente di veicoli a zero emissioni sulle nuove immatricolate.
Parallelamente, Bruxelles lavora a meccanismi con cui sostenere la domanda di veicoli elettrici, tra cui provvedimenti per rafforzare la fiducia su questa tipologia di vetture, ad esempio “migliorando la durata delle batterie e la loro riparabilità”, recita un comunicato della Commissione.
Il piano è stato presentato oggi durante una conferenza stampa dal commissario europeo ai trasporti e al turismo, Apostolo Tzitzikostas.
Il piano prevede anche 1,8 miliardi di euro per mettere in sicurezza le catene di approvvigionamenti di materiali necessari per le batterie dei veicoli a prezzi competitivi. E un ulteriore miliardo di euro, tramite investimenti congiunti pubblico-privato, sostenuti dal programma “Horizon Europe” per i veicoli a guida autonoma, con i relativi sistemi di intelligenza artificiale.
Tornando ai veicoli elettrici, la Commissione promette che intende “lavorare attivamente con gli Stati membri per ottimizzare gli schemi di sussidio a favore dei consumatori”.
“Promuoveremo la produzione interna per evitare dipendenze strategiche, specialmente sulle batterie. Ci atterremo ai nostri obiettivi sulla riduzione delle emissioni, ma tramite un approccio flessibile e pragmatico. Il nostro obiettivo comune è un’industria europea dell’auto sostenibile, competitiva e innovativa che porti benefici a cittadini, economia e all’ambiente”, afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen citata nel comunicato. (fonte immagine: Europea Union).