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giovedì, 8 Maggio, 2025
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Auto, Strasburgo approva la modifica all’obiettivo 2025 sulle emissioni di CO2

Bruxelles, 8 mag. (askanews) – La plenaria del Parlamento europeo ha approvato oggi a Strasburgo, a larghissima maggioranza (458 voti a favore, 101 contrari e 14 astensioni), la proposta della Commissione europea di introdurre una modifica mirata al regolamento sulle emissioni di CO2 per le autovetture e i furgoni nuovi, in modo da offrire più flessibilità ai costruttori di auto che non riusciranno a raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni previsto per il 2025, e ridurre il rischio che debbano pagare ingenti multe per inadempienza.

Il Parlamento europeo aveva dato martedì scorso dato il suo via libera alla votazione con procedura d’urgenza della modifica proposta dalla Commissione, che ieri è stata approvata senza alcuna modifica anche dal Consiglio Ue, come posizione negoziale. Il Consiglio potrà dare ora la sua approvazione finale e l’atto sarà adottato dopo la revisione dei giuristi-linguisti. La modifica legislativa potrà essere dunque applicata entro quest’anno, evitando le multe che altrimenti sarebbero scattate, con le norme oggi in vigore, dopo questa scadenza .

Le attuali norme stabiliscono obiettivi per la riduzione delle emissioni medie di CO2 delle auto e dei furgoni nuovi dell’intera flotta delle società attive nell’Ue. Entro la fine del 2025, è previsto il conseguimento di un obiettivo di riduzione delle emissioni annuali di CO2 del 15% rispetto ai valori del 2021 (le emissioni medie per veicolo dovranno essere inferiori a 93,6 g di CO2/km). Entro il 2030, la riduzione dovrà arrivare al 55% (emissioni medie per veicolo sotto i 49,5 g di CO2/km), per poi conseguire entro il 2035 l’obiettivo finale di zero emissioni nette.

La modifica proposta dalla Commissione, e approvata ora sia dal Consiglio Ue e che dal Parlamento europeo, offre ai costruttori la possibilità di rispettare i propri obblighi, “spalmando” su tre anni la riduzione del 15% delle emissioni inizialmente prevista per il 2025. L’obiettivo sarà considerato raggiunto se la riduzione verrà rispettata non alla fine del 2025, ma come media annuale del periodo 2025-2026-2027. Questo approccio consentirà alle case automobilistiche di compensare eventuali emissioni annue in eccesso nel 2025 andando oltre l’obiettivo di riduzione nei due anni successivi. Tutti gli altri obiettivi previsti dalla normativa vigente restano invariati.