Roma, 26 nov. (askanews) – Sui mercati azionari e i prezzi tirati in alcuni segmenti, in particolare l’intelligenza artificiale a Wall Street “le possibilità di un incidente ci sono. E secondo noi innescherebbe una correzione sulle valutazioni”. Tuttavia “la situazione non è paragonabile a quella che abbiamo avuto agli inizio degli anni 2000” con la bolla “dot com”: “i fondamentali sono diversi”. Lo ha affermato il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos nella conferenza stampa di presentazione del Rapporto sulla stabilità finanziaria.
Secondo la Bce “le valutazioni sono molto alte dal punto di vista storico. Se guardate ai premi di rischio sono molto compressi. Secondo, i mercati scontano uno scenario molto benigno: crescita economica, niente recessione, niente rischi geopolitici. Quindi una combinazione di concentrazione del rischio, bassa volatilità e narrativa positiva. E qui le possibilità di un incidente ci sono”, ha detto. (fonte immagine: ECB).

