Roma, 30 giu. (askanews) – Alla Bce “il nostro obiettivo di inflazione al 2% simmetrico si è dimostrato efficace nell’ancorare le aspettative” del pubblico sul futuro andamento dei prezzi “anche nel corso di alcuni degli shock più gravi e persistenti della recente storia economica”. E al tempo stesso “il nostro orientamento al medio termine ha fornito la flessibilità che è stata essenziale per assorbire uno shock estremamente ampio”. Lo ha affermato la presidente della Bce, Christine Lagarde, tornando sul completamento della revisione della strategia dell’istituzione, nel suo intervento in apertura del forum annuale della Bce a Sintra, in Portogallo.
“Per questo – ha spiegato – non abbiamo ravvisato la necessità di rivedere questi pilastri chiave e per questo ci riferiamo a questo esercizio come a una rivalutazione piuttosto che a una revisione”. Lagarde ha parlato anche di “evoluzione” della strategia piuttosto che di “rivoluzione”.
“All’ultimo direttorio ho descritto la nostra politica monetaria come essendo in una buona posizione”, ha ricordato Lagarde, in riferimento a una formula che i mercati hanno ampiamente interpretato (con successive conferme di esponenti della Bce) come un segnale di pausa per il direttorio del 24 luglio rispetto alla manovra di graduale riduzione dei tassi.
“A seguito delle conclusioni della valutazione strategica – ha concluso – aggiungerei che anche la nostra strategia è in una buona posizione, rafforzata dall’esperienza e meglio equipaggiata per le sfide del futuro”. (fonte immagine: ECB 2025).