Milano, 29 apr. (askanews) – La Giuria della 19esima Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia è costituita da Hans Ulrich Obrist (presidente), curatore, critico e storico dell’arte svizzero, direttore artistico della Serpentine di Londra; dall’italiana Paola Antonelli, curatrice e direttrice del Dipartimento di Architettura e Design del Museum of Modern Art (MoMA) di New York e da Mpho Matsipa, architetta, docente e curatrice sudafricana.
La composizione della Giuria è stata deliberata dal Cda della Biennale di Venezia su proposta di Carlo Ratti, curatore della Mostra intitolata “Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva”, in programma dal 10 maggio al 23 novembre 2025, con le seguenti motivazioni: Hans Ulrich Obrist (Svizzera) – presidente – con il suo lavoro ha saputo ridefinire il profondo significato della figura del curatore. Attraverso mostre, direzioni artistiche e opere editoriali ha affermato i doveri di apertura e di co-partecipazione come fondamentali nei processi di produzione culturale del mondo contemporaneo. La sua curiosità a cavallo tra le discipline e il suo talento dialettico e di instancabile intervistatore lo hanno messo al centro di una delle più ampie reti internazionali di creatori d’arte e di architettura. Possiede in egual misura memoria storica e sguardo proiettato al futuro, e saprà con queste doti guidare la Giuria nella formulazione del giudizio sulle opere dei partecipanti alla Mostra. Paola Antonelli (Italia), curatrice italiana e direttrice del Dipartimento di Architettura e Design del MoMA di New York, mette in gioco una profonda conoscenza delle connessioni tra design, tecnologia e società. Si è imposta a livello internazionale come figura chiave nell’esplorare e definire le nuove frontiere nel mondo del progetto inteso in una concezione assolutamente multidisciplinare. La capacità del suo lavoro di affrontare temi sociali e ambientali importanti, parlando al contempo un linguaggio accessibile a pubblici ampi e non specializzati, risuona da vicino con la vocazione della Biennale Architettura 2025.
Mpho Matsipa (Sudafrica), architetta, docente e curatrice, è stata scelta come giurata per la sua capacità di intrecciare ricerca critica e pratica progettuale, esplorando le complessità dell’urbanistica contemporanea nei contesti africani e globali. Ha conseguito un dottorato in Architettura presso University of California UC Berkeley ed è stata Loeb Fellow presso la Harvard Graduate School of Design. Ha insegnato e svolto attività professionale tra Stati Uniti, Sudafrica, Germania e Regno Unito. Porta una prospettiva unica sull’impatto delle dinamiche culturali e politiche sull’architettura, con particolare attenzione alle trasformazioni urbane in Sudafrica, Ghana e altri paesi del continente africano, esplorando il potenziale delle città come spazi di inclusione e innovazione, secondo il concetto di “spatial justice”.
La Giuria assegnerà i seguenti premi ufficiali: Leone d’oro per la miglior Partecipazione Nazionale; Leone d’oro per la migliore partecipazione alla Mostra Internazionale Intelligens. Naturale. Artificiale. Collettiva; Leone d’argento per una promettente partecipazione alla mostra internazionale.
La Giuria avrà anche la possibilità di assegnare: un massimo di una menzione speciale alle Partecipazioni Nazionali; un massimo di due menzioni speciali ai partecipanti alla Mostra Internazionale. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Venezia sabato 10 maggio 2025.