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giovedì, 20 Novembre, 2025
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Biodiversit, sicurezza alimentare e salute

Roma, 20 nov. (askanews) – Rafforzare il legame tra biodiversit, sicurezza alimentare e tutela della salute, trasformando la ricerca in sviluppo per i territori, a partire dal Mezzogiorno. il messaggio emerso dall’incontro promosso a Napoli dal Centro Nazionale per la Biodiversit, che ha riunito istituzioni, mondo accademico e imprese agroalimentari.

“Tra biodiversit, sicurezza alimentare e salute c’ un legame molto forte che va consolidato – ha dichiarato il presidente del Centro, Luigi Fiorentino -. Il programma PNRR sulla biodiversit ha consentito il passaggio dalla ricerca teorica a quella applicata, facendo della biodiversit un sistema capace di generare impresa. Il Sud pu essere un volano di innovazione e sensibilizzazione dei cittadini”.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha sottolineato l’impatto diretto di queste politiche sulla qualit della vita: proteggere la biodiversit, fare ricerca e trasferimento tecnologico, ha spiegato, significa tutelare la salute delle persone, salvaguardare l’ambiente e promuovere prevenzione ed educazione alimentare.

Per il rettore della Federico II, Matteo Lorito, la Campania, pur caratterizzata da un’altissima biodiversit naturale, culturale e alimentare, registra una delle pi basse aspettative di vita in Italia: un dato che impone di rafforzare il dialogo tra ricerca e imprese. Annamaria Colao, chairholder della Cattedra Unesco Federico II, ha richiamato l’importanza di educare i bambini al rispetto delle stagioni e della biodiversit dei cibi, mentre Aniello Anastasio, direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, ha richiamato l’attenzione sulla valorizzazione delle produzioni ittiche nazionali, in un Paese che importa l’80 per cento del pesce consumato.

Nel corso dell’evento stato premiato l’IPSEOA “Cavalcanti” di Napoli, vincitore dell’Hackathon Biodiversit di Innovation Village con il progetto “Il mare non un men a senso unico”.