Roma, 9 nov. (askanews) – Il Bologna ferma il Napoli e rilancia clamorosamente le proprie ambizioni. Al Dall’Ara finisce 2-0, con un secondo tempo perfetto per equilibrio, intensità e concretezza. Decidono Dallinga e Lucumì, ma è la squadra di Italiano nel complesso a impressionare per compattezza e lucidità.
Il primo tempo, povero di emozioni, vive del brivido iniziale dell’infortunio di Skorupski, costretto a lasciare il campo dopo otto minuti: al suo posto entra Massimo Pessina, 17 anni, che mostra personalità e sangue freddo. Il Napoli domina il possesso, ma fatica a trovare spazi e produce soltanto un tiro a giro di Elmas, bloccato proprio dal giovane portiere bolognese.
Nella ripresa il Bologna cambia ritmo: al 50′ Cambiaghi, appena entrato, sfonda a sinistra e serve un assist perfetto per Dallinga, che anticipa Rrahmani e firma l’1-0. Conte prova la scossa inserendo Neres, Lang e poi Lucca per un offensivo 4-2-4, ma la spinta si spegne sul muro rossoblù. Al 66′ arriva il raddoppio: cross di Holm e colpo di testa vincente di Lucumì, al primo gol in Serie A.
Il finale è gestione pura per la squadra di Italiano, che difende con ordine e coraggio fino al fischio finale. Il Dall’Ara applaude anche il suo nuovo, giovanissimo guardiano: Pessina, da oggi, è un nome che difficilmente si dimenticherà.

