Roma, 16 set. (askanews) – Cristian Chivu parla chiaro prima dell’esordio in Champions contro l’Ajax: “Lautaro lo valuteremo domani e vedremo se lo avremo a disposizione”. Il tecnico difende con fermezza Sommer: “Non è giusto mettere Sommer in piazza e tirargli i sassi. Non mi sembra bello dal punto di vista umano”. Sommer ha dimostrato il suo valore anche in passato, e cambiare portiere “perché lo chiede il popolo” non è una soluzione che Chivu considera opportuna. Stima anche per Di Gennaro e per Martinez: “Ha la sua chance”.
Sulla mentalità della squadra, Chivu torna spesso: “La squadra per me è forte”, ha detto, ricordando il derby con la Juventus: “Guardando solo il risultato allora si può puntare il dito. Sappiamo cosa vuol dire perdere il derby d’Italia ma bisogna anche guardare le cose fatte bene durante la partita”. Per lui manca “poco per dare continuità a quello che di buono stiamo facendo. Manca poco anche per dare morale alla squadra”.
Chivu spiega che non ha parlato di un cambio in porta, rifiutando pressioni esterne: “Uno con la sua esperienza, il suo valore è giusto rimanga in porta”. Riferendosi a Sommer, sottolinea che un ragazzo nella difficoltà “ha bisogno di essere aiutato”.
Parlando dell’Ajax, dove ha vissuto come giocatore, Chivu ammette: “Sono grato per quello che ho vissuto ad Amsterdam. Mi ha fatto fare un passo importante”. Dall’esperienza olandese prende “la cultura dell’approccio alla partita”, mescolata a ricordi italiani, definendo la scelta dell’Inter “un passaggio di carriera”.
Domani sera l’Inter affronta l’Ajax: “Sarà una partita tosta”. Chivu sa che sarà fondamentale partire bene, riconoscendo che l’Ajax “abbina esperienza e gioventù, è anche ben allenata e ha velocità”.
Chivu respira fiducia sul futuro, pur consapevole delle critiche: “La squadra sta facendo di tutto per uscire dalla situazione. Si tratta solo di risultati”.