Roma, 26 mar. (askanews) – Al Monumental di Buenos Aires, l’Argentina, senza Messi e Lautaro, festeggia l’aritmetica qualificazione ai prossimi Mondiali di calcio disintegrando il Brasile 4-1, alla quarta sconfitta nelle ultime cinque contro i rivali di sempre. La profezia alla vigilia di Raphinha (“Li batteremo, senza dubbio”) non ha fatto altro che galvanizzare i campioni del mondo in carica, dominanti dall’inizio alla fine e capaci di segnarne tre nei primi 37 minuti grazie a Julian, Enzo Fernandez e Mac Allister. Inutile il gol di Cunha, nato da un regalo di Romero. Il poker è di Giuliano Simeone, al primo centro con l’Albiceleste. Nico Paz in campo per il quarto d’ora finale. Al Brasile piovono processi sul ct Dorival Junior: la Seleçao ora è quarta e con una qualificazione ancora tutta da conquistare.

Calcio, l’Argentina umilia il Brasile 4-1 e va ai mondiali
Articolo precedente
Articolo successivo
ARTICOLI DI OGGI
Salvini: sì al sostegno militare a Kiev, ma lavorando per la pace
Roma, 22 mag. (askanews) – La Lega voterà ancora i sostegni militari all’Ucraina, ma continuerà anche a chiedere...
Ucraina, Meloni: Zelensky vuole la pace, dalla Russia niente passi avanti
Roma, 22 mag. (askanews) – "Dobbiamo ringraziare il presidente Zelensky che mostrato con chiarezza la sincera volontà di...
Da Fise e Masaf progetto per promozione studio cultura equestre
Roma, 22 mag. (askanews) – Un progetto di valorizzazione del fondo di argomento ippico ed equestre della Biblioteca...