Roma, 9 giu. (askanews) – Luciano Spalletti, commissario tecnico dell’Italia, commenta così ai microfoni di Rai Sport la vittoria per 2-0 sulla Moldova nell’ultima panchina azzurra: “Abbiamo fatto fatica anche stasera, però ci sono troppe componenti e poi si è confermato quello che si era visto. Ho mantenuto questo gruppo ma l’ho trovato veramente affaticato da questo finale di campionato e forse cercando qualcuno che stava meglio fisicamente potevamo avere una risposta differente. Erano logori dal campionato passato, una delle più grosse difficoltà è stata andare a giocare a Oslo in queste condizioni. Poi si sa che il sorteggio è anche un po’ la sorte, però ha influito”. C’è anche qualcos’altro oltre alla fatica: “Quando uno fa l’allenatore della Nazionale non può avere alibi perché i giocatori li sceglie lui e se non vanno bene può cambiarli. Ero convinto che potessero darmi quello che mi aspettavo e per certi versi lo hanno fatto”. Che eredità lascia al prossimo commissario tecnico: “Chi arriva prende e fa quello che gli pare, è da vedere chi si sceglie. Sicuramente non lasciamo un grande entusiasmo anche se il pubblico stasera si è fatto sentire. I giocatori e l’allenatore devono fare la differenza, purtroppo io non l’ho fatta”

Calcio, Spalletti: "Dovevo fare la differenza e non l’ho fatta"
Articolo precedente
Articolo successivo
ARTICOLI DI OGGI
Energia, Tajani: non confondere Ue con fondamentalismo green
Roma, 1 lug. (askanews) – "L’Europa non va confusa con alcuni fondamentalisti che negli ultimi cinque anni hanno...
Stellantis: immatricolazioni giugno -32,9%, quota cala al 24,5%
Milano, 1 lug. (askanews) – Immatricolazioni in forte calo per Stellantis a giugno. In base a dati Dataforce...
Auto: immatricolazioni giugno -17,44% a 132.192 unità
Milano, 1 lug. (askanews) – Mercato dell’auto in forte calo a giugno. Secondo i dati diffusi dal Ministero...