26 C
Roma
martedì, 17 Giugno, 2025
HomeAskanewsCaos Salernitana, intossicazione alimentare per giocatori e staff

Caos Salernitana, intossicazione alimentare per giocatori e staff

Roma, 16 giu. (askanews) – Non c’è pace per la Salernitana. A oltre un mese dalla fine della stagione regolare di Serie B, la squadra granata ha disputato l’andata del playout salvezza contro la Sampdoria, perdendo 2-0. Al rientro a Salerno, 21 persone tra giocatori e staff sono state trasportate d’urgenza in ospedale per una “grave intossicazione alimentare”.

La società ha annullato l’allenamento odierno e ha prontamente avvisato le autorità competenti, inoltrando una denuncia alla Questura di Genova che ha fatto scattare le indagini. Contestualmente, la Salernitana ha richiesto il rinvio della gara di ritorno, inizialmente prevista per venerdì 20 giugno.

Il comunicato integrale della Salernitana recita: “L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver annullato l’allenamento odierno a causa di una grave intossicazione alimentare che ha colpito ventuno componenti del gruppo squadra, tra calciatori e staff, culminata in una serie di malori avvertiti nel corso del viaggio di rientro da Genova […] La situazione ha richiesto l’intervento di ambulanze all’arrivo del gruppo all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi e il successivo ricovero in ospedale di buona parte dei coinvolti. La società ha immediatamente attivato tutte le procedure del caso […] e informato le autorità competenti, riservandosi ogni azione nelle sedi opportune”.

L’amministratore delegato Maurizio Milan ha aggiunto: “Siamo sinceramente provati per quanto accaduto […] Molti calciatori e lo staff, al momento, non sono in grado neppure di presentarsi al centro sportivo per riprendere la preparazione e confidiamo nella disponibilità degli organismi preposti affinché si possa tener conto di questa seria situazione”.

Il direttore sportivo Marco Valentini ha confermato: “Abbiamo tutto lo staff tecnico non disponibile e nove calciatori che non stanno bene. Speriamo che la situazione possa aggiustarsi al più presto”. La speranza è di ripristinare l’ordine entro 48 ore per poter affrontare la partita decisiva.