Roma, 25 giu. (askanews) – “È necessario intervenire sul reato di tortura. A dirlo il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, nel corso di un’iniziativa del suo partito a Montecitorio sull’impatto del decreto sicurezza sul settore penitenziario.
“La polizia penitenziaria è poco presente sui giornali e quando c’è viene attaccata come aguzzini e torturatori. Altra missione – ha detto Salvini – è rivedere, circoscrivere, definire il reato di tortura. Gli agenti della polizia penitenziaria non sono potenziali delinquenti o torturatori e svolgono il lavoro in condizioni complicatissime”.
“E’ assolutamente da fare e chi se non la Lega puó farlo”, ha concluso Salvini.