Roma, 12 set. (askanews) – Segnali positivi dal mercato immobiliare. Fimaa Italia accoglie con favore i dati pubblicati dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, che evidenziano una crescita dell’8,1% delle compravendite residenziali rispetto allo stesso trimestre del 2024. “Le grandi città come Torino (+11,3%) e Palermo (+10%) confermano il dinamismo del mercato”, si legge nel report Omi.
Secondo l’indagine Fimaa-Confcommercio relativa ai primi quattro mesi del 2025, il numero delle compravendite rimane sostanzialmente stabile per il 57,6% degli intervistati, cala per il 28,4% e cresce solo per il 13,9%. Per il presidente di Fimaa Italia, Santino Taverna “la maggior richiesta contrapposta alla minor offerta influenza la tendenza al rialzo dei prezzi”.
Nel comparto non residenziale, Omi segnala una crescita del 5%, con +6,2% per il terziario-commerciale e +9,5% per l’agricolo. Fimaa evidenzia che il prezzo delle “nuove abitazioni e di quelle ristrutturate con attenzioni all’efficientamento energetico sono aumentati del 9,4% contro il 3,4% delle usate”. Anche il mercato delle locazioni è in espansione: Omi registra un +1,5% di nuovi contratti, mentre Fimaa rileva una domanda in aumento e un’offerta in contrazione, con conseguente pressione sui canoni.
“Questi dati confermano una ripresa, ma servono ancora misure a sostegno dei processi di transizione green per un’offerta sempre più qualificata”, conclude Taverna.