Roma, 3 set. (askanews) – Mercato immobiliare italiano in crescita. Nel 2024, con 950.240 convenzioni notarili di compravendita, il mercato immobiliare registra un andamento in crescita rispetto all’anno precedente: +1,7% nel complesso, +1,8% il settore abitativo e +1 % il comparto economico. I mutui, con 331.013 convenzioni, sono in aumento del 7,2%. E’ la fotografia scattata dall’Istat
Nel quarto trimestre dell’anno scorso sono 284.812 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari. La variazione percentuale rispetto al trimestre precedente (dato destagionalizzato) è pari a +3,9%, mentre su base annua (dato grezzo) l’incremento è pari a +2,7%.
Nel confronto congiunturale le compravendite del comparto abitativo sono in aumento nel Nord-est (+6,8%), al Sud (+6,3%), nel Nord-ovest (+4,0%) e nelle Isole (+3,0%), mentre risultano invariate al Centro. Le compravendite di immobili a uso economico sono in aumento al Sud (+7,5%) e nelle Isole (+2,1%), sostanzialmente stabili nel Nord-ovest (-0,1%) e in diminuzione nel Centro (-3,9%) e nel Nord-est (-2,8%).
Il 93,7% delle convenzioni stipulate riguarda i trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (266.848), il 5,9% quelli a uso economico (16.908) e lo 0,4% quelli a uso speciale e multiproprietà (1.056).
Rispetto al quarto trimestre 2023 le transazioni immobiliari crescono nel comparto abitativo (+3,1%) e diminuiscono nel comparto economico (-3,6%). A livello territoriale, su base annua, il settore abitativo aumenta nel Nord-est e al Sud (entrambi +7,3%), nel Nord-ovest (+4,1%) e nelle Isole (+2,6%), mentre diminuisce nel Centro (-6,9%). Il settore economico è in calo al Centro (-11,6%), nel Nord-est (-5,2%), nelle Isole (-2,9%) e nel Nord-ovest (-2,3%), mentre è in crescita al Sud (+3,7%). Nell’ambito del comparto abitativo le compravendite restano sostanzialmente stabili nei grandi centri (-0,2%) e aumentano nei piccoli (+5,6%), mentre in quello economico risultano in calo sia nei grandi sia nei piccoli centri (rispettivamente -6,3% e -1,9%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare sono 98.608.
Rispetto al trimestre precedente la variazione percentuale è +5,9%, mentre su base annua è +16,9%. L’aumento interessa tutto il territorio nazionale sia su base congiunturale (Isole +9,1%, Sud +8,4%, Nord-est +8,1%, Nord-ovest +4,9% e Centro +1,9%) sia su base annua (Nord-est +21,9%, Isole +20,5%, Sud +18,9%, Nord-ovest +17,7%, Centro +6,4% e piccoli e grandi centri, rispettivamente +19,8% e +13,3%).